100

La mitica serie 100, le fotocamere, le pellicole e gli accessori cominciando dal flash #268 alla serie Kali.

Un gruppo dove parlare delle nostre fotocamere, degli accessori, delle idee...

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  • Roderick Usher

    Io ci sono! E' forse la mia preferita. Controllare la temperatura, guardare il cronomentro, sbucciare le pellicole e vedere cosa c'è sotto è più emozionante del gratta e vinci. 

  • mario ceppi

    Filtro UV #585 da utilizzare con pellicole a colori, ormai solo al Fuji, in esterni per ridurre l'eccesso di ultravioletti, è indispensabile in montagna. È inutile con le pellicole BN. Il suo uso è particolarmente semplice, basta inserirlo a pressione sull'obiettivo e non richiede adattamento dell'esposizione. Utilizzabile con le fotocamere 100, 101, 102, 103, 135, 230, 240, 250, 330, 335, 340, 350, 360, 430, 440, 450, e Countdown M80.

    Direi che in considerazione dell'accessibilità economica sia must have. 

  • mario ceppi

    Scattare nel rapporto 1:1 con la serie 100? Si può con Kali copier della Kalimar, uno strumento semplice, si tratta di un telaio con una lente macro e il supporto per duplicare la foto peel apart. Non è facile trovarlo e i prezzi variano moltissimo ma la ricerca vale la pena perché oltre alla duplicazione delle nostre foto ha ampi margini di sperimentazione.

  • mario ceppi

    Uno scatto con la 340 e il filtro cloud #516

  • kite

    Land Camera 250, pellicola fuji FP100-c silk, kalicopier, close up kit 583A/473, portrait kit 581A/471

    mosaico creato con la combinazione progressiva dei vari aggiuntivi ottici e le distanze di ripresa predisposte sulla fotocamera

  • mario ceppi

    Complimenti un lavoro interessante, piacevole e, suppongo, non di semplice realizzazione
  • mario ceppi

    Dal vivo dovrebbe essere molto bello
  • kite

    diciamo che è stato impegnativo concepirlo. La realizzazione è passata attraverso una breve sperimentazione che mi ha permesso di prendere le misure per creare una delle serie fotografiche  esposte a Berlino nel corso dell'evento a cui hanno partecipato una cinquantina di polaroiders nel novembre 2012 presso l'Istituto di Cultura Italiana.

    http://polaroiders.ning.com/photo/albums/lo-sguardo-degli-altri

  • kite

    ah, grazie per i complimenti :D

  • Roderick Usher

    Bel lavoro Kite, non l'avevo ancora visto! Mi affascinano molto le ripetizioni delle forme/dei soggetti... Forse perché sono un po' tardo e giova ripetere :D 

    Mario il Kali-copier non lo conoscevo! Vedi di smettere di postare roba interessante che non ho soldi! 

    Seriamente (vabbe' sino a un certo punto) a proposito del gruppo 100, stavo pensando:

    Non sarebbe una buona idea utilizzare le "discussioni" per creare una divisione razionale degli spazi e degli argomenti? 

    Ad esempio, discussione sugli accessori:

    E via con il kali-copier, i filtri, etc etc tutti insieme uno dopo l'altro con eventuali commenti relativi.

    -Le Pellicole

    -Le fotocamere

    _ le tecniche creative

    Etc, etc, in modo da trovare (e offrire) subito sia ciò che ci interessa, sia una panoramica generale dalla quale partire verso gli approfondimenti.

  • Roderick Usher

     Polaroid Automatic 103 e operatore umanoide. Negativo da Fuji FP100c silk 

  • mario ceppi

    Provvedo subito.

    Inizierei con la discussione sui filtri e aggiuntivi ottici (macro e portrait)

  • Vale Mazzini

    Ciao a tutti! ho appena iniziato ad usare la 100... E' magia vedere e sentire la foto che si crea nelle mani,anche se il formato polaroid\impossible ha un fascino particolare. Comunque... son qui per sbirciare le vostre dritte:). Ho fatto un giro su ebay (USA) per vedere i vari accessori venduti, vorrei tutto, ma voglio fare acquisti mirati\sensati. Quindi... filtro uv primo della lista. 

    Una cosa che non ho trovato per quanto riguarda il flash (scusate l'ignoranza) si usano i cubi della serie colorpack o è altra roba? Più o meno che tipo di potenza ha?

    Kite... complimenti... è un lavoro davvero bellissimo, minuzioso.

    Roderick... ecco il negativo... ci ho provato una volta usando la candeggina gel, ho fatto un casino! Non ho pazienza e combino guai...! Almeno, usar la candeggina è procedimento giusto?

    Grazie mille a tutti 

  • mario ceppi

    PEr il flash, sto preparando le foto per il tutto, si usa il #268, salvo alcune fotocamere che lo hanno elettronico, con lampade usa e getta del tipo M3 (non M3b o M3 blue dot). Esistono alcuni adattatori e non dovrebbe essere difficile realizzali da soli

  • Roderick Usher

    Ciao Vale benvenuta! Come noterai dal negativo non sono un perfezionista e anche io ogni tanto faccio un gran casino! :D

    Io uso la candeggina normale (ho provato con altre sostanze e per ora niente), ma credo che anche la gel vada bene. Se hai visto che scioglie la patina nera va benissimo, anzi sarebbe più facile da controllare. L'unica cosa è stare attenti a non danneggiare l'altro lato del negativo.

    Metto qui il link al tutorial di Biondapiccola in proposito

    Come recuperare i negativi dalle pellicole istantanee Fujifilm

    L'ida è quella di recuperare tutto il materiale già presente ma sparso, quello mancante, e mettere tutto qui. Se riesco dopo inizio una discussione sulle batterie, questo tutorial non so,argomento pellicole o tecniche

  • Vale Mazzini

    Grazie Mario aspetto post dedicato al flash!

    Si si Roderick ho visto sciogliersi la patina nera... poi ho visto dileguarsi anche il negativo! :( mi sa che qualche goccia è passata sotto al nastro isolante... Pasticciona! ehehe... Riproverò seguendo passo passo il tutorial.

    Grassssssie

  • Marcello Ranieri

    Ho appena preso una ProPack...vale anche lei? E dove trovo tutorial x stropicciare positivi e negativi? Vale Mazzini..te mi influenzi...Mario Ceppi grande...
  • Marcello Ranieri

    Ah...visto ora il prezioso suggerimento di Roderick...che sodo!!
  • Vale Mazzini

    Ahahah! Grande Marcello! XD Ma io dovrei farmi influenzare da te che sei più bravo!!!!!

    Secondo me, che so poco e niente (quindi non mi ascoltare) ,tecniche creative per la serie 100 valgono anche per la Propack.... Accessori tipo filtri e flash non credo.

  • kite

    grazie Vale e Grazie Roderick per i vostri lusinghieri commenti.

    Vi giro un'interessante link dove sono riassunte un po' di notiziole concernenti i nostri discorsi in materia. E' in inglese ma di di facile comprensione per chi ha qualche conoscenza di base della lingua 

    http://polaroids.theskeltons.org/

  • Anthony Stone

    Ciao a tutti, io ho una bellissima 103 e ho scattato (senza non poche difficoltà) il mio primo pack con grande soddisfazione per la resa delle pellicole, volevo chiedere che conseguenze ci sono se si stacca il positivo oltre il tempo di sviluppo? Rischia di bruciarsi?
  • mario ceppi

    Le pellicole Fuji sono autoterminanti, in pratica arrivate al punto dello sviluppo si bloccano e puoi separarle anche dopo molti minuti. Quindi puoi estrarle e separarle con calma anche tornato a casa.

  • Anthony Stone

    Grazie mille, infatti ho notato che superando il tempo di sviluppo la foto restava bene, quindi se dovessi usare una pola scaduta la cosa sarebbe diversa? Dovrei rispettare i tempi indicati?
  • mario ceppi

    Io ho usato senza problemi una FP3000 scaduta, scordata in un cassetto, da alcuni mesi. Oltre non saprei

  • Francesco Gasperini

    Ciao a tutti.

    Ho qui una questione per veri specialisti

    Dunque, ho da poco una pola land 320.

    modifica batterie fatta e l'esposimetro sembra funzionare, ma arrivo al punto.

    Una sera ho deciso di smontare il visore della macchina, per la troppa muffa che rovinava la visuale.

    Non sapendolo ho toccato i perni (cerchiati in rosso) che regolano la messa a fuoco, in questo consiste la vera "boiata" che ho fatto!

    Armeggiando ho capito la variazione che ogni perno comporta sui vari assi (orizzontale, verticale)

    Come posso fare per ripristinare la corretta focheggiatura?

    Stavo pensando di tarare la macchina in posizione infinito, sperando di ritrovare così tutti i parametri esistenti. La macchina è ad infinito quando il soffietto è tutto a sinistra giusto? Stavo pensando di fare questo test piazzandomi a tipo 20/30 metri dal mio soggetto e portare i vetrini a focheggiare correttamente, poggiandomi su un piano e senza modificare la distanza o la minima inclinazione.

    Che dite, ce la posso fare? 

  • Roderick Usher

    Ciao Francesco! Ahiahiaiai Francesco! Secondo me ti sei messo da solo nei guai (come capisco la situazione:), secondo me ce la puoi fare, solo che sarà più difficile di quanto credevi.

    In attesa che ti rispondano veri specialisti intanto ti rispondo io, almeno per farti compagnia nella disavventura:)

    Allora: Le hai toccate tutte e tre???  Quella più a destra non la devi toccare per le regolazioni, se non mi sbaglio di grosso è quella collegata al focheggiatore, ossia gira quando sposti avanti e indietro il soffietto e fa muovere lo specchietto che produce l'immagine mobile che va a sovrapporsi all'altra quando è a fuoco. Quindi regolazioni sulle altre due, se ricordo bene orizzontale al centro e verticale a sinistra.

    A proposito di destra e sinistra, se per soffietto a sinistra intendi il cursore con i simboli, sì, è ad infinito in quella posizione. Non c'è il simbolo con la montagna nella tua? In ogni caso, per togliere ogni dubbio, quando il soffietto è più "corto" sei su infinito, quando è tutto "allungato" alla distanza minima. 

    Veniamo ai problemi.

    -Per quanto ne so io (e spero vivamente per te di sbagliarmi) non basta guardare nel mirino, ma verificare che quando le immagini nel mirino si sovrappongono, l'immagine sia realmente a fuoco sul piano pellicola. Siccome sicuramente non sei in possesso del collimatore o come diamine si chiamava l'aggeggio apposito che usavano i tecnici, devi utilizzare un vetro smerigliato da piazzare al posto della cartuccia con le foto e controllare la nitididezza (ovvero la messa a fuoco) dll'immagine che vi si forma. Forse ti puoi arrangiare anche con un foglio di carta lucida per disegno tecnico, e qualcosa per coprirti e guardare al buio a mò di vecchio fotografo.

    - Non basta il controllo all'infinito, devi farlo anche alla distanza minima di messa a fuoco, e fatta questa, testare di nuovo la prima per vedere se va tutto bene.

    - Benissimo per macchina ferma e stabile, ma io andrei oltre i trenta metri, più lontano è meglio è.  

    - Purtroppo abbiamo solo i simbolini e non c'è una scala metrica da prendere come riferimento, per l'infinito poco male che non è misurabile per definizione;)  ma per avere una distanza minima conosciuta dobbiamo ricorrere alla distanza minima di messa a fuoco, dato sicuramente reperibile. Mi sembra fosse di 4ft(piedi)...

    Disegni una bella croce su un foglio bianco, lo appendi a un muro e metti la fotocamera esattamente a quella distanza. A quella distanza col soffietto completamente esteso l'immagine dovrebbe essere nitida, se non lo è spostati a poco a poco sinché ottieni il risultato migliore, dopodiché allinea le immagini verticalmente e orizzontalmente nel mirino aiutandoti con bracci della croce. A questo punto telemetro e soffietto sono allineati.  

    Ah fai sempre prima la regolazione in verticale, e poi quella orizzontale.

    Buona fortuna! 

  • Roderick Usher

    P.S. Nella sventura, sarebbe una buona occasione per documentare il tutto e fare un tutorial che potrebbe servire ad altri!  Gli sfortunati, e gente come (e te:) che non resiste a girare le viti quando le vede e fa casini.

  • mario ceppi

    "Una sera ho deciso di smontare il visore della macchina, per la troppa muffa che rovinava la visuale."

    Quando una fotocamera ha muffa e funghi o è di valore, e allora vale ripararla e soprattutto "disinfettarla" con prodotti e tecniche appositi (non basta spolverarla o lavarla), o la si butta, le muffe e i funghi sono "contagiosi" si diffondono e rischiano di attaccare anche altre attrezzature.

    La tua è una fotocamera con un valore di circa 20€ vale la pena rischiare di attaccare le muffe anche ad altre? Valuta pure il fatto che le muffe non avranno attaccato solo le lenti ma anche altre parti dove è complicato rimuoverle come il soffietto.

    Altro punto da analizzare: la macchina l'hai acquisita in questo stato o o si è infettata quando già in tuo possesso? Perché nel secondo caso dovresti anche rimuovere le causa dell'attacco fungino 

  • Roderick Usher

    Opporcamiseria Mario mo' mi hai messo ansia da contagio! :)

    Giusto un mesetto fa una mia vicina di casa mi ha regalato un vecchio obiettivo fungoso trovato ripulendo una soffitta (il primo che mi sia capitato in quelle condizioni) e nella mia mania di raccogliere vecchiume di ogni sorta me lo son tenuto. L'ho smontato e pulito, ma niente di più di una semplice pulizia. Ho avuto l'accortezza di non metterlo insieme ad altre cose, ma ora lo guarderò terrorizzato dalla paura dell'untore come se fossi a Firenze durante la peste del 1300.

    Il mirino della 320 è di quelli non richiudibili, resta quindi più esposto alla polvere...Francesco, sei sicuro che fossero proprio muffe/funghi e non soltanto polvere/sporcizia?  Le colonie di funghi formano una sorta di "rete" o ragnatela, oppure dei puntini bianchi molto resiitenti anche alla pulizia con strofinamento... vediamo un po'... ecco puoi vedere qualche immagine qui: http://www.fotoriparazione.it/lenti.htm

  • Francesco Gasperini

    Ciao ragazzi, grazie per l'interessamento.

    Dunque, chiarisco.

    Non si tratta di muffa (ho usato quel termine per rendere l'idea) ma di polvere appiccicata dal lato interno delle finestrelle di plastica trasparente dietro alle quali si trova il visore con gli specchietti.

    Per pulirle e rendere decente la visuale era obbligatorio smontare il visore.

    Dunque, Roderik, tu mi consiglieresti di:

    1) Poggiare la macchina su un piano, ferma in una posizione.

    2) Piazzarmi a 4 ft (circa 122 cm) da una parete. Attaccare sulla parete un foglio bianco con una croce nera (il mio soggetto a distanza minima).

    3) Applicare vetro smerigliato o carta lucida sul piano pellicola

    4) Chiudermi sotto un telo e, a sportello aperto, verificare le variazioni dell'immagine sul piano pellicola

    Tutto questo è corretto?

    PS: La distanza di 4ft è dalla lente con soffietto completamente esteso o dal piano pellicola?

    Ho guardato un pò in giro, anche sul "Land List", ma non ho trovato indicazioni riguardo la distanza minima di fuoco per questo tipo di modelli.

    E' chiaro che andrò per tentativi, sperando di trovare la quadra. Alla fine, tentare non costa nulla.

  • Roderick Usher

    Bene! E intanto a me è venuta la paura della peste.

    Allora, non proprio corretto. Prima la regolazione all'infinito (sempre prima verticale poi orizzontale), poi quella a distanza minima, infine controlla di nuovo all'infinito e se non va tutto bene, ripetere la procedura.


    Per la distanza io direi che va misurata al piano focale, ma non ci giurerei in tribunale. Secondo me per essere sicuri e tagliare la testa al toro ti puoi piazzare al quella distanza e poi fare piccoli spostamenti sino a quando l'immagine ha la massima nitidezza, a quel punto allineare le immagini nel mirino. Per essere pignoli il vetro smerigliato o la carta dovrebbero essere esattamente dove si troverebbe il negativo, se la cartuccia fa un po' di spessore potresti riprodurlo con un cartoncino, o una cartuccia vuota. Ah, naturalmente posizionati perpendicolarmente rispetto al foglio e non di sbieco.


    Le procedure per tarare i mirini sono simili nelle linee generali per tutte le macchine, non mi sembra che questo sia un caso complicato, spero di non sbagliarmi. Piuttosto, la procedura proprio per queste fotocamere io l'ho vista in un manuale in pdf che ora non mi trovo. Se mi dai tempo lo cerco e poi te lo giro.

  • mario ceppi

    Confermo che la distanza di messa a fuoco è sul piano focale

  • Francesco Gasperini

    Ho capito.

    Parlando con Massimo Pedrina, mi ha garantito (misurando direttamente su un paio di modelli "100" suoi) che la distanza minima dell'ottica è di 109 cm circa. La procedura di riallineamento coicide con quella che dici tu Roderick.

    In questi giorni, se avrò tempo, proverò con questo test e spero di riuscire a cavarne le gambe. Nel frattempo vi ringrazio davvero per la dedizione e l'attenzione che avete riservato al mio problema.

    Roderick, se trovi quel pdf, sicuramente mi sarà utile.

    Grazie ancora! :)

  • Roderick Usher

    Ed ecco dove l'avevo visto! Nel gruppo Users manuals, il manuale riparazioni gentilissimamente postato proprio da Massimo Pedrina. Ora a apro una sezione problemi/riparazioni e metto il link, così ce l'abbiamo a portata di mano ed è più visibile.

    Se te la cavi un po' con l'inglese (o con i traduttori automatici:) puoi seguire quella procedura, con la differenza che invece di usare l'attrezzo a disposizione dei tecnici farai il controllo sul piano focale direttamente sull'immagine... Ah, ricorda di impostare la macchina su color o 75, come consigliato. Il motivo logico dovrebbe essere che su 75 il diaframma è più aperto, sarà quindi minore la profondità di campo e di conseguenza più precisa la messa a fuoco. 

  • Francesco Gasperini

    Ciao a tutti!

    Ci siamo! Ho completato la taratura della mia Land 320. Alla fine, con le dritte che mi avete dato, non è stato così difficile. E' stato un lavoro minuzioso ma sapendo cosa dovevo fare è stata soprattutto una questione di pazienza e dovizia.

    Come ho fatto:

    Ho costruito una cornicetta della misura della cartuccia Fuji. Per la cornicetta ho usato del cartoncino di una scatola da scarpe e vi ho applicato sopra un foglio di carta da lucido. Ho messo questo telaietto al posto della cartuccia. In questo modo ho sempre avuto il riscontro dell'immagine (capovolta) sul piano pellicola. Ruotando di pochissimo i perni d'ottone (quello di sinistra regola l'immagine in altezza) e quello di destra (regolazione orizzontale) ho pian piano trovato un buon compromesso tra nitidezza e allinamento nella "focus window". Ho dunque richiuso la cover posteriore del visore con le viti di fissaggio. Ho caricato la cartuccia FP100C in macchina e ho scattato due foto: una a infinito e una a distanza minima. Dai risultati ottenuti ho visto che il fuoco nel visore combacia perfettamente col fuoco sul piano pellicola (è stata solo una conferma). Sembra che anche l'inquadratura nel viewfinder sia la stessa riportata su pellicola (avevo preso dei punti di riferimento agli angoli). Quindi sembrerebbe che ce l'avessi fatta :)

    A preve posterò i primi scatti decenti :D

    Ringraziamenti:

    Roderick, mi hai dato degli ottimi consigli, che ho poi riscontrato direttamente! Ti ringrazio per questo :)

    Ringrazio anche Massimo Pedrina, un altro esperto che si è offerto per darmi una mano! Con lui siamo già d'accordo, quando passa da Pisa gli offro qualcosa! :)

    PS: L'invito vale anche per Roderick, ovviamente! :))

  • Roderick Usher

    Bravo! Sono contento che l'operazione sia riuscita felicemente. E grazie, sono anni che ho il cruccio di non aver mai passeggiato in Piazza dei Miracoli, farlo con land camera e apertivo gratis sarà anche più bello :D

    P.S. Una curiosità tecnica: che attrezzo hai usato per ruotare "i perni di ottone"? Se non sbaglio il manuale parlava di un attrezzo dedicato...

  • Francesco Gasperini

    Per la regolazione dei perni ho usato delle piccole pinze da elettricista. Le ho leggermente modificate sulla punta affinchè combaciassero meglio con le "facce" del bulloncino in cima allo stelo filettato.

    Credo di aver raggiunto un buon compresso di regolazione, magari non sarà perfetto come prima ma almeno adesso so dov'è il fuoco! :)

    Ti aspetto per un Pola-Aperitivo in quel di Pisa! :)

  • Francesco Gasperini

    Buonasera a tutti!

    Siccome non smetto mai di pensare a nuove soluzioni e a customizzare qualsiasi cosa mi passi per le mani, mi è venuta a mente sta cosa.

    E' possibile collegare flash "moderni" sulle vecchie type 100?

    Il problema è la cavetteria?  

    Fatemi sapere :)

  • mario ceppi

    Qui ( http://polaroiders.ning.com/group/100/forum/topics/flash-per-la-ser... ) se vuoi rimanere sul vintage altrimenti si costruisce un "accrocco" con il piede del #268 e un supporto senza contatti per il flash e lo si collega, a seconda dei modelli, o con un cavetto di risulta del flash #268 o con il semplice cavo del flash elettronico

  • mario ceppi

    PS ovviamente non servono, e non andrebbero bene, flash moderni servono flash degli anni settanta completamente manuali o comunque non quelli TTL. Non ricordo il numero guida mi pare che servano 100 NG misurato in feet.

    Qui trovi altre info http://www.rwhirled.com/landlist/how2-packflash.htm

    o anche qui https://www.youtube.com/watch?v=BvXehhwSehk

  • Francesco Gasperini

    Io avrei questo flash, non proprio moderno, ma riguardo ai flash per ora non ci capisco nulla.

    Potrebbe essere usato per questo scopo?

  • mario ceppi

    Se ha il cavetto dovrebbe andare bene

  • Francesco Gasperini

    Non ho il cavetto purtroppo. Posso usarne uno nuovo? Gli attacchi sono gli stessi di una volta o sono cambiati? Stavo pensando di montare una slitta per i flash come supporto  sul corpo macchina e di collegare poi il flash con un cavetto. È una boiata o è un'idea quantomeno sensata? :D

  • mario ceppi

    Gli sono molti diversi e soprattutto è diverso il voltaggio, cercherei un flash con cavetto su e-bay, intorno ai 4 o 5€, per montare una slitta sul corpo macchina l'unica è cannibalizzare un #268 e prendere il piede in metallo su cui montare una slitta in plastica senza contatti per il flash esattamente come ti ho scritto poco sotto

  • Francesco Gasperini

    Dunque, io parlavo di trovare un cavetto "nuovo" per collegare alla 320 il mio vecchio flash, il quale è alimentato da due pile AA da 1,5v.

    Per la slitta saprei già dove montarla sul corpo macchina. Forse non mi conviene prendere un #268 per usare solo il piede, non sono così economici. :)

    Purtroppo non avendo troppe conoscenze in materia, vado per tentativi, sperando di trovare la quadra.

    Ecco cosa ho trovato, potrebbe andare bene come soluzione?

    Slitta con attacco sincro:

    http://www.ebay.it/itm/Adattatore-slitta-flash-con-contatto-caldo-e...

    Cavetto sincro flash:

    http://www.ebay.it/itm/Cavo-sincro-flash-Sincro-flash-cable-/331166...

  • kite

    ed ecco a voi un piccolo gioiello che metto in vendita

    http://polaroiders.ning.com/forum/topics/vendo-polaroid-land-camera...

  • Gianluca Ottone

    amici una curiosità: quando uscite a fotografare in esterni come conservate le foto appena scattate? si attaccano a qualsiasi cosa sporcandosi!

  • Roderick Usher

    @Gianluca: Io semplicemente aspetto un poco e le faccio asciugare, prima di riporle in borsa. Ah, quando non voglio togliere e buttar via la carta che copre la cornice bianca, tolgo via con un fazzoletto di carta i resti dei chimici che vi son rimasti, facendo attenzione a non toccare l'immagine.

  • Alan

    Puoi farti tagliare delle lastre di zinco o di lamiera zincata e usarle per separare una foto dall'altra, mi vergogno a dirlo ma io giro con un piccolo stendi panni giocattolo e le attacco lì con le mollette ... Scomodo ma funzionale
  • Roderick Usher

    :D Noo ma è bellissimo andare in giro con lo stendi panni giocattolo! Prima ti faccio una foto, poi vado a comprarlo che lo voglio anche io! 

    Poi io sono un tipo distratto e camminando metto i piedi nelle pozzanghere, quindi nel caso ci appendo anche i calzin