Il palazzo che voleva volare

A volte la mente trasforma ciò che è fermo in qualcosa che vola.
Così come una torre può diventare l'ala di un aereo, e un palazzo la sua fusoliera, anche i pensieri possono decollare.

Le illusioni non sono inganni: sono finestre sui sogni.
La percezione è un atto creativo: vediamo un aereo dove c’è un edificio,
una fila di finestrini dove c’è solo una facciata.

La mente costruisce il mondo ogni volta che lo guarda, e a volte ci fa volare anche da fermi.

Ogni viaggio comincia nella mente:
ci sono partenze invisibili, decolli emotivi, arrivi inaspettati.

A volte la mente si costruisce come un edificio (solida, piena di piani e prospettive) ma anche le strutture più rigide custodiscono il desiderio di volare.

L’illusione ottica è solo un promemoria visivo di qualcosa che la psiche sa da sempre: ciò che crediamo immobile può trasformarsi, se lo guardiamo diversamente.