...oui c'est moi, LouLou Semprebon !

Commento

Commento da Daniele Casciari su 10 Maggio 2011 a 11:24

Grazie mille per la delucidazione!

Commento da kite su 9 Maggio 2011 a 20:04

Sì la pellicola è la bellissima Fujifilm FP 3000 b in bianco e nero che produce anche un negativo, non utilizzabile in senso tradizionale per riprodurre altre copie della stessa immagine, ma è il semplice "scarto" dell'immagine positiva ottenuta sulla carta dopo la separazione del film.

Uso uno scanner Epson 3170 che ha già qualche anno e che continua  a fare bene il proprio dovere, ma penso che lo facciano tutti gli scanner che occorre comunque imparare ad usare utilizzando correttamente i parametri per l'acquisizione dell'immagine.

Infine uso Corel Paint Shop Pro X2/X3 come programma di fotoritocco che qualcuno definisce il parente povero di Photoshop.

L'immagine ottenuta non è altro che la scansione del negativo convertita poi con Corel PSP in "negativo", insomma un negativo del negativo che si trasforma algebricamente in "positivo" .

Il programma gli ha dato autonomamente la tonalità calda.

Sono stato spiecato ?

Commento da Daniele Casciari su 9 Maggio 2011 a 15:55

Ciao, scusami ma che pellicola e'?? FP3000 BW?? Che scanner utilizzi? Graziieee!

 

Commento da Lucia su 5 Maggio 2011 a 20:29

:)

Commento da Fabio Keiner su 5 Maggio 2011 a 19:59

:))

Commento da sniki su 5 Maggio 2011 a 16:37

E' vero, anche perché dell'originale mi limito esclusivamente alla pura e nuda scansione, mentro col negativo vale anche la postproduzione...

Commento da kite su 5 Maggio 2011 a 16:33

a volte sono più belli o interessanti del positivo. Quando posso faccio in modo di tenerli

Commento da sniki su 5 Maggio 2011 a 16:30

Da una parte sono sempre stato tentato a scansionarli, ma appena mi restano in mano non vedo l'ora di levarmeli dall'impiastro...

Commento da kite su 5 Maggio 2011 a 16:18

ebbene sì

Commento da sniki su 5 Maggio 2011 a 16:16

Scansione da negativo e conversione?

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