La fragilità del mostro 1

Ciò che appare spaventoso non sempre è più forte di noi, anzi, può nascondere qualcosa di infinitamente fragile, che vive solo finché non decidiamo di schiacciarlo.

Così sono anche certe emozioni e
certe parti di noi:
ci sembrano oscure, minacciose, ma se le osserviamo da vicino capiremo che non chiedono di essere vinte, bensì di essere comprese e accolte.

E, quando lo facciamo, ci restituiscono senso (come significato e come direzione).

Il mostro non è altro che la forma che prende la paura quando non sappiamo ancora chiamarla con il suo vero nome, né riconoscere, in noi e negli altri, le risorse per attraversarla.